Il mondo dei bambini

Parlare e raccontare al proprio bimbo: un aiuto naturale per una crescita sana e serena

Tutte le neomamme cercano di prepararsi al meglio per la crescita del proprio figlio ed oggi, con l’aiuto di esperti del settore, tutto appare molto più semplice.

Si è guidati, infatti, passo dopo passo, nell’approccio educativo più corretto verso il bambino e il compito delle mamme diviene più leggero. E’ bene non dimenticare però che il rapporto che lega una madre al proprio figlio non è fatto solo di attenzioni riguardanti l’alimentazione o la salute del proprio bimbo.

Il vero gesto d’amore si compie ogni giorno stimolando il nostro bambino alla comprensione e alla crescita, parlandogli e raccontandogli quello che accade intorno a lui. La stimolazione visiva infatti, assieme a quella uditiva, rappresentano la chiave di successo per una crescita sana e stimolante di un  neonato. Una mamma ha il compito di nutrire il proprio figlio infatti, in tutti i sensi possibili, perchè rimane lei il vero punto di riferimento del bambino nei primi 12 mesi di crescita.

Attenzione a non incorrere nell’errore di pensare che nostro figlio possa non capirci o possa riconoscere solo le frasi più elementari che diciamo: uno studio scientifico della Scuola di Salute Pubblica dell’Università della California sostiene che parlare ai propri figli e renderli partecipi nelle conversazioni tra i coniugi, seppur da piccolissimi, consente loro di sviluppare un’intelligenza superiore alla media e un linguaggio più articolato.

Basta, quindi, credere alle dicerie popolari secondo cui i bambini sono affascinati dai colori della tv più che da un divertente dialogo fra adulti.

In un mondo in cui la tecnologia la fa da padrona, i metodi più efficaci per uno sviluppo emozionale, sociale e cognitivo del bambino, restano le uniche due persone che il bambino riconosce come mamma e papà.

Ritagliamo, quindi, un piccolo spazio per nostro figlio che vada oltre i soliti giochini in commercio e raccontiamogli la nostra giornata, la nostra vita e persino le nostre emozioni: saremmo sorpresi di notare che il nostro bambino non solo sembrerà più sereno, ma anche più vivace e attivo nel menage familiare e nei rapporti con le altre persone che fanno e faranno parte della sua vita durante la crescita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *