Sessualità

Migliorare l’orgasmo: gli esercizi di Kegel!

Avete mai sentito parlare di esercizi vaginali? Se la risposta è no, questa è la guida che fa per voi. Vi starete chiedendo a cosa servono questi esercizi. Cercherò di spiegarvelo nel modo più breve possibile, in modo da poter lasciare più spazio possibile alla guida che voglio proporvi. Gli esercizi di Kegel servono a rafforzare i muscoli vaginali, per incrementare la sensibilità all’orgasmo per l’appunto vaginale (non quello clitorideo). Ciò significa che se avete problemi ad arrivare all’orgasmo, ora sarete in grado di risolverli; se invece non avete problemi di questo tipo, ma proverete comunque gli esercizi, noterete un notevole aumento dell’eccitazione, durante l’atto sessuale. Una vagina forte sarà in grado di aumentare tanto il vostro piacere sessuale, quanto quello del vostro partner. Se poi pensate che con questi esercizi, fornirete al vostro organismo dei mezzi utili a prevenire anche l’incontinenza, direi che non avete davvero nulla da perdere.

Gli esercizi di Arnold Kegel consistono in una serie di contrazioni vaginali. Come fare a sapere se state contraendo i muscoli giusti? Semplice. Quando state urinando, fermate il flusso tramite una breve contrazione. I muscoli interessati negli esercizi di Kegel, sono proprio quelli. Se non siete ancora sicure di averli individuati, durante il rapporto sessuale con il vostro partner, provate a contrarre quegli stessi muscoli che avete utilizzato nel precedente esercizio. Sentirete entrambi una maggiore aderenza del pene alle pareti vaginali, aderenza che migliorerà se sarete costanti nel ripetere giornalmente questi esercizi.

Ora che avete individuato i muscoli da interessare nell’operazione, prendetevi un momento per voi, e provate a contrarli per tre secondi. Rilassateli, contando sempre fino a tre. Mentre effettuate quest’operazione, chiudete gli occhi e immaginate i le pareti della vostra vagina che si avvicinano e si allontanano. Un paio di minuti al giorno saranno sufficienti. Dopo una decina di giorni, noterete quanto quest’operazione sia diventata facile, quasi spontanea. Potete continuare a fare gli esercizi aumentando gradualmente il tempo di contrazione, inserendo un pene artificiale o facendovi aiutare dal partner che sicuramente non si tirerà indietro! Tutt’altro! Sarà davvero stuzzicato da questa vostra iniziativa e quando ne scoprirà i benefici, state pur certe che non vi negherà il suo aiuto.

Ricordate però: così come aumentate i tempi di contrazione, dovrete aumentare quelli di rilassamento, poiché se accumulate troppa tensione, potreste arrivare a ridurre la sensibilità vaginale, anziché incrementarla. I primi benefici si presenteranno entro un mese!

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