Il famosissimo libro “Cinquanta sfumature di grigio” oltre ad aver fatto scalpore tra le donne di tutto il mondo, ha anche aperto nuove strade verso le fantasie sessuali suscitando curiosità sia tra le più giovani che tra le donne adulte. Un aspetto del sesso di cui si parla veramente poco è il bondage: una tecnica che consiste nel legare, durante un rapporto sessuale, il corpo del partner secondo delle precise regole.
La storia del bondage
L’origine di questa pratica arriva dall’Oriente e in particolar modo dal Giappone quando, in tempi di guerra, i prigionieri venivano legati con una tecnica che li immobilizzava totalmente. Mediante alcune corde di juta, venivano bloccate mani e piedi in modo da non permettere al prigioniero alcun tipo di movimento e spesso la corda passava anche attraverso la vita e il petto creando dei nodi impossibili da sciogliere.
La juta e il sesso
L’idea di dominio e di possesso che suscitano molte fantasie sessuali sia maschili che femminili porta alla voglia di uno dei due partner di avere sotto controllo il compagno attraverso corde, manette e bende, così da provare piacere non solo sessualmente ma anche psicologicamente con un senso di potere verso l’altra persona. Inoltre le corde che sfiorano il corpo provocano un piacevole effetto poiché premono senza stringere e quindi senza causare dolore.
Il senso di potere non presuppone dolore
Molte persone confondono l’infliggere dolore e sofferenza durante il sesso con il bondage vero e proprio, che non ha nulla a che vedere con tecniche sadomaso, che includono spilli, spuntoni e fruste. Il bondage è una pratica altamente erotica soprattutto a livello mentale e non deve in alcun modo sfociare in comportamenti aggressivi da parte di ciascuno dei due partner. Giocare assieme, mettendo a nudo le proprie fantasie, è un modo per conoscersi e per dare ampio spazio ai desideri più reconditi della mente umana. Diventare preda di molestie invece, è assolutamente diverso. Quando sentirsi potenti vuol dire infliggere dolore, allora vuol dire che ci sono altre problematiche da tenere in considerazione che vanno ben oltre la pura sfera sessuale.
Le nostre fantasie parlano di noi
Tutte le volte in cui mostriamo al partner una nostra fantasia, gli permettiamo di entrare a contatto con la nostra parte più vera. Senza imbarazzo e senza tabù, ogni desiderio erotico deve essere condiviso così da invogliare anche l’altra persona ad essere onesta con noi. Il sesso è un gioco meraviglioso e, come tutti i giochi, può includere oggetti divertenti in grado di smorzare la solita monotonia!