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Il sesso e le sue leggi: un mondo bizzarro dall’antichità ad oggi

sessoSi sa che il sesso è un campo variegato e racchiude così tante sfumature ma nel mondo, quali sono le leggi applicate al sesso? Se pensavate di avere visto di  tutto, in Italia, leggete cosa accade negli altri Paesi e cosa è accaduto in passato ai nostri lontani predecessori.

Nell’antica Babilonia, ad esempio, per le donne sposate che venivano violentate non c’era alcuna giustizia: venivano uccise, assieme al violentatore, perché considerate adultere. Del resto le donne, a quel tempo, non erano particolarmente tutelate; i mariti, infatti, se avevano debiti, potevano dare in pegno le loro mogli per risollevare la loro situazione economica.  Nell’antica Roma, invece, agli adulteri veniva inflitta una pena alquanto strana: gli veniva amputata una narice.

Oggi le leggi locali, in parecchi Stati del mondo, sono ugualmente bizzarre. Partiamo dalla grandissima Hong-Kong dove, in caso  di tradimento, la moglie ha il pieno diritto di uccidere il marito adultero ma solo se lo fa a mani nude. L’amante, invece, può tranquillamente essere uccisa in qualsiasi modo la moglie ritenga valido.

A Guam, isola dell’arcipelago delle Marianne nell’oceano Pacifico, alcuni uomini svolgono un lavoro interessante: vengono pagati per attraversare le campagne dell’isola in cerca di giovani vergini da deflorare. Tutto questo avviene perché le giovani vergini, per le leggi locali, non possono sposarsi e, molto spesso, sono proprio gli aspiranti mariti a pagare questi giovani signori affinché “depurifichino” le dolci fanciulle.

La zoofilia deve attrarre molto in Libano dato che, nemmeno in tempi così recenti, è stata stipulata una legge per cui gli uomini possono avere rapporti sessuali solo con animali femmine. In caso si contravvenisse alla legge, per il contravventore la pena da pagare sarebbe davvero dura dato che è prevista la pena di morte. Per le più pudiche, invece, ci sono brutte sorprese in Colombia. Una giovane donna, infatti, può avere un rapporto sessuale col marito, la prima volta, solo se è presente la sua genitrice.

Nel regno di Bahrain, situato in un piccolo arcipelago del Golfo Persico, i ginecologi hanno qualche problema nel visitare le loro pazienti poiché è vietato, per legge, osservare i genitali di una donna. La soluzione utilizzata comunemente è rappresentata da un piccolo specchio su cui il dottore può esaminare le pazienti, senza il rischio di andare in prigione. Guai su luogo di lavoro anche per i musulmani che non possono guardare i genitali di un cadavere. I becchini, infatti, devono coprire con un pezzetto di legno o un panno bianco, gli organi genitali per evitare la prigione.

Per chi si masturba in Indonesia, invece, non si prospettano tempi felici ! La legge vieta la masturbazione e la punisce addirittura con la pena  di morte. E se una moglie si sottrae alle avances sessuali del marito? Fino a poco tempo fa in Inghilterra le mogli che negavano un rapporto sessuale al marito venivano arrestate. Altro che mal di testa..

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